USO COMPULSIVO DI INTERNET
La dipendenza da nuove tecnologie è in realtà un termine piuttosto ampio che copre un’ampia varietà di comportamenti, ai quali sottostanno da un punto di vista psicologico, come in tutte le dipendenze, problemi nel controllo degli impulsi e difficoltà nel regolare gli stati emotivi dolorosi. Si tratta di un fenomeno in continuo aumento e le cui percentuali di incidenza riportate nei più recenti studi oscillano tra l’1.5% e l’8.2% nella popolazione generale.
Il rifugio nel mondo virtuale sembra una via di fuga e di salvezza dalle minacce della vita reale, tant’è che spesso nella definizione della dipendenza stessa, viene sovente usata la frase: necessità di fuga da se stessi, ciò risulta essere particolarmente vero quando si ha a che fare con le dipendenze da videogame online.
In questa ottica l’uso spasmodico di Internet può essere spiegato come un “ripiegamento” su qualcosa di emotivamente “anestetizzante” in grado di fornire un conforto immediato .
In tal senso l’uso compulsivo di Internet non rappresenta tanto un sintomo, di cui semplicemente liberarsi, ma piuttosto un vero e proprio modo di essere nel mondo, per cui viene meno il senso di parlare di una persona ipoteticamente sana, sulla quale si sono innestati dei sintomi. Ecco perché su un piano terapeutico diventa importante cercare di comprendere il senso dei sintomi all’interno della molteplicità della persona, anziché tentare semplicemente di eliminarli.
Da un punto di vista fenomenologico la dipendenza da nuove tecnologie può essere suddivisa in almeno tre grandi sottocategorie:
- Dipendenza da videogioco e/o gioco d’azzardo online;
- Dipendenza cyber-relazionale e cyber-sessuale;
- Dipendenza da social networking (o da socializzazione).
La Comunità Terapeutica Sisifo è specializzata nelle cura della dipendenza da cellulare, della dipendenza da internet, della dipendenza da videogiochi, dipendenza da social network e in generale da tutte quelle dipendenze da tecnologia.